La salsiccia di Bra sembra un normale insaccato ma non lo è. Più magra delle altre, è costituita all’80% da carne bovina e per il restante 20% da pancetta suina, a discapito della tradizione che non prevedeva il maiale. È macinata più volte e unita al pepe e ad altri aromi che le conferiscono un gusto unico.
La storia della Salsiccia di Bra:
La salsiccia di Bra è legata indissolubilmente alla storia del paese. Si narra che sia stata oggetto di un regio decreto di Carlo Alberto di Savoia che nel 1847 avrebbe vietato la produzione di salsicce bovine in tutto il territorio tranne che a Bra. Secondo gli storici questa eccezione si deve all’intenzione di essere accomodanti con la comunità ebraica residente nella vicina Cherasco. Gli ebrei non possono infatti consumare carne di suino e questa era l’unica salsiccia possibile per loro.
Resiste però un dubbio: da sola la carne di vitello sarebbe troppo secca, motivo per cui, prima dell’introduzione del grasso di maiale, la salsiccia sarebbe stata preparata unendo pane e latte. Soluzione che però non è affatto kosher. Tuttavia, è per via di questa originale esclusività produttiva garantita dai Savoia che i macellai di Bra vantano una tradizione antica e ricette segrete tramandate ancora oggi solo di padre in figlio.
Salsiccia di Bra ingredienti:
Carne di vitello, pancetta di maiale, pepe, sale, aromi naturali e una macinazione fine in due differenti fasi. Questo è il modo canonico di preparare la salsiccia ormai celebre in tutta Italia e che viene proposta puntualmente in occasione delle principali feste locali, in particolare nelle omonima sagre e fiere. Tra gli ingredienti utilizzati per aromatizzare la carne, troviamo la cannella Ceylon, il coriandolo, i chiodi di garofano, la noce moscata, il cumino e il pimento, ovvero il pepe della Giamaica.
Ma è proprio l’esatta composizione delle spezie a essere da decenni un segreto gelosamente custodito dai produttori. Per miscelare alla perfezione questi misteriosi aromi, è poi concesso di utilizzare un 20% di acqua. La salsiccia di Bra cruda, non avendo bisogno di stagionatura, può essere consumata subito e senza cottura, vera caratteristica di questo prodotto che la rende eccezionale perfino dopo un paio di giorni in frigorifero, e senza l’uso di conservanti.
Territorio:
Il cuneese è conosciuto per moltissimi prodotti ma la salsiccia Bra è il vero fiore all’occhiello di tutta la provincia, essendo un prodotto antico, ricercato e soprattutto tutelato e le carni utilizzate provengono dalla pregiata razza bovina piemontese, caratteristica irrinunciabile per gli undici produttori del Consorzio che la tutela.
Questa produzione è comunque protetta fin dal 2003 con un marchio di qualità e una esatta indicazione di produzione coordinata dall’apposito Consorzio per la tutela e la valorizzazione della salsiccia di Bra. Il Consorzio si costituì ufficialmente durante la settima Rassegna Braidese della carne di razza piemontese, proprio per valorizzare questo prodotto tipico, presente oggi anche nell’Atlante dei prodotti tradizionali piemontesi.
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